Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità Segreteria di Frosinone e Latina
 
Verbale di Riunione del 23.11.2018 Comunicazione RSU

Verbale di Riunione del 23.11.2018 Comunicazione RSU

COMUNICATO

Riunione del 23.11.2018

  1. Innanzitutto l’azienda ha comunicato di accogliere la nostra richiesta di far svolgere le riunioni in diretta Streaming così da poter consentire ai dipendenti tutti di poter assistere alle riunioni in tempo reale attraverso i dispositivi (smartphone, pc, tablet ecc).

 

  1. In merito al fondo premialità e fasce, considerata l’entità del fondo (oltre 2 milioni di €) questo coordinamento è favorevole a dare la fascia a tutti gli aventi diritto e con la parte residua pagare i cosiddetti incentivi ( ovviamente se così fosse l’entità economica degli incentivi sarebbe di minore entità).

 

  1. Le “cattive notizie” invece arrivano per quanto riguarda il fondo relativo alle condizioni di lavoro e incarichi (Straordinario, pronta disponibilità, indennità ed incarichi) dove, in proiezione, a fine 2018 vi sarà uno sforamento dello stesso di oltre 3 milioni di euro e ciò è determinato da un uso spropositato dello strumento dello straordinario ormai divenuto consolidato. Addirittura incrementato rispetto al 2017. E’ chiaro che se c’è la volontà delle parti di voler procedere al conferimento degli incarichi di organizzazione e professionali (ex coordinamenti e posizioni organizzative) che potrebbe comportare un miglioramento della qualità del lavoro e della sicurezza dei dipendenti è necessario intraprendere un percorso di pianificazione per la riduzione dello straordinario anche con l’utilizzo di prestazioni aggiuntive.

Le prime azioni da perseguire dovranno essere le seguenti:

  • individuare i reparti dove vengono effettuati gli straordinari con costanza mensile (quindi da turno);
  • individuare il fabbisogno di personale per singolo reparto;
  • in attesa di assunzione di personale fornire ai reparti in carenza di personale le unità necessarie;
  • utilizzare le prestazioni aggiuntive al di fuori dei reparti;
  • Valutare gli aspetti organizzativi dei reparti anche rivedendo i tipi di prestazioni che vengono erogate.

 

  1. L’azienda ci ha confermato quanto già comunicato in precedenza sui buoni pasto e cioè che entro il 28 dicembre 2018, la ASL aderirà alla convenzione n. 8 relativa all’acquisizione dei buoni basto del 2018 con probabile proseguimento per tutto il triennio 2018-2020. Ciò vuol dire che a gennaio 2019 la ASL dovrebbe  consegnare, a tutti gli aventi diritto, i buoni pasto arretrati del 2018 per poi mettersi a regime nel 2019 nei mesi successivi. La società che erogherà i buoni pasto sarà la Repas la quale ha disponibilità di buoni pasto sia cartacei che elettronici e la ASL è intenzionata ad acquistare quelli elettronici.La ASL, ancora,  che com’è noto si è impegnata in passato con la sottoscrizione dell’accordo con le OO.SS., dovrà fornire per il 2018 i buoni pasto dal valore di €5.16 senza decurtazione della famosa compartecipazione (1.04€), per il 2019 buoni pasto dal valore di €6.16 e per il 2020 di €7.00. Per quanto riguarda i buoni pasto non più spendibili del 2017 e già ritirati dall’amministrazione, gli stessi verranno sostituiti con buoni pasto cartacei dello stesso valore della società SODEXO nei primi mesi dell’anno 2019.

 

  1. Ultimo aspetto è quello relativo agli OSS: l’azienda entro la fine del 2018 assumerà n. 15 OSS attingendo ad una graduatoria della ROMA 5, mentre, per l’anno 2019 proporrà alla Regione Lazio l’indizione di un concorso pubblico per oltre 150 OSS con riserva del 50% per gli interni.

 

Il Coordinatore delle RSU

Francesco De Luca

FIALS, NURSIND, NURSING UP , FSI